Ci sono stati anche altri tre ricoveri in ospedale, due in degenza ordinaria e adesso sono nove i pazienti ricoverati al Fratelli Parlapiano di Ribera, e uno in terapia intensiva dove adesso le persone ricoverate, anche in questo caso a Ribera, sono tre. Una situazione che dunque nell'agrigentino è peggiorata in sole 24 ore sia in termini di nuovi contagi sia per ciò che concerne i ricoveri. A Sciacca c'è una sola persona positiva al covid, tre a Ribera, 4 a San Giovanni Gemini, 19 a Siculiana, 24 ad Agrigento, 2 ad Aragona, 4 a Cammarata che dunque non è più covid free, 11 a Campobello di Licata, 6 a Canicattì, 16 a Favara dove ci sono stati sei nuovi casi, migliora invece la situazione a Licata che da 28 scende a 19 casi, 11 a Naro, 62 a Palma di Montechiaro dove c'è stata una escalation di nuovi contagi con venti casi nelle ultime ore, 4 a Porto Empedocle, 1 a Racalmuto, 12 a Ravanusa. A zero contagi tutti gli altri comuni agrigentini. A livello regionale, ieri sono stati 174 i nuovi casi di coronavirus registrati in Sicilia su 15.499 tamponi processati, con tasso di positività sceso all'1,1%. Numero di casi maggiore rispetto al giorno precedente quando erano stati 150, ma ieri su più del doppio dei tamponi effettuati e infatti il tasso di positività si è dimezzato, rispetto al 2,2% di lunedì. Quattro i decessi che hanno fatto salire a 5996 il totale delle vittime dall'inizio della pandemia. Ieri l'isola è stata la terza regione in Italia per numero di contagi, dopo Veneto e Lombardia. Resta tutto sommato stabile la pressione sugli ospedali: attualmente sono 139 i pazienti ricoverati per covid nei reperati ordinari, uno in meno, mentre sono 20 i posti letto occupati nelle terapie intensive, con due nuovi ingressi. 110 ieri i guariti, gli attuali positivi al covid in Sicilia sono 3795, 60 in più rispetto al giorno precedente, di cui 3636 in isolamento domiciliare.