Il magistrato Roberta Griffo non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia essendo chiara, al termine dei rilievi effettuati, la dinamica di quanto è successo nell’appartamento di via Parlapiano. Girolamo Vaccaro pensionato settantaquattrenne, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, ha ucciso la moglie Angelica Cocchiara e poi si è tolto la vita. Ha utilizzato la pistola detenuta legalmente e rinvenuta nell’abitazione della coppia. Un omicidio- suicidio che ha sconvolto la comunità di Ribera e che probabilmente risale a 4-5 giorni fa. Erano stati i vicini, ieri mattina, preoccupati per non aver visto da alcuni giorni la coppia e nemmeno sentir provenire dei rumori dal loro appartamento, al primo piano dello stabile di via Parlapiano, a lanciare l’allarme. I carabinieri della locale Tenenza avevano chiesto il supporto dei Vigili del Fuoco per entrare nella casa e, una volta dentro, hanno fatto la macabra scoperta. Una coppia tranquilla, così è stata descritta dai vicini. Lui ex portalettere, dipendente delle Poste in pensione da alcuni anni, la moglie casalinga. Non avevano figli e neanche parenti diretti che vivessero a Ribera. Un dramma della solitudine, probabilmente, acuita anche dal pesante periodo vissuto a causa della pandemia.
E’ il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo, al nostro telegiornale, a esternare il sentimento di profonda tristezza della comunità crispina per quanto è successo.