Ieri la consegna dei dispositivi salvavita che sono stati collocati nel centro cittadino e nella località balneare. Due importanti postazioni in luoghi strategici e maggiormente affollati. L’iniziativa è stata realizzata su proposta di Gianni Tunisi, infermiere di Menfi che ha promosso l’acquisto delle apparecchiature, e grazie alla fattiva collaborazione dei cittadini di Menfi, che hanno accolto favorevolmente la proposta, contribuendo attivamente all'acquisto dei Defibrillatori. Alla cerimonia di consegna era presente la Croce Rossa Italiana, Comitato di Agrigento, con il suo Presidente Vita ed un gruppo di volontari che si occuperanno della formazione della popolazione sulle "Manovre Salvavita". Alla manifestazione, infatti, hanno partecipato anche Calogero Sabella e Cosimo Di Giovanna, che hanno sfruttato l'occasione per divulgare le “Manovre Salvavita” e contestualmente hanno invitato i cittadini di Menfi a partecipare ai prossimi corsi di Primo Soccorso. Il Comitato di Agrigento di Croce Rossa Italiana, inoltre, ha dato supporto logistico per l'acquisto dei Defibrillatori.
Anche a Ribera su iniziativa del Gruppo WRM è stato consegnato da Marcello Massinelli un defibrillatore che verrà collocato nei pressi del municipio a disposizione dei sanitari e della cittadinanza in caso di emergenze.
Andrà a sostituire il vecchio apparecchio che era stato prima oggetto di atti vandalici ed infine rubato. Il Sindaco Ruvolo, nel ringraziare il Gruppo WRM per l’iniziativa, ha auspicato che altri imprenditori seguano l’esempio. Il defibrillatore è infatti un apparecchio salvavita, in grado di erogare una scarica elettrica al cuore in caso di necessità, per poi ristabilirne il ritmo. Sarebbe importante, dice Matteo Ruvolo, collocare nelle varie zone della città altri defibrillatori, e così trasformare Ribera (dove peraltro risultano storicamente alti indici di incidenza di patologie cardiache) in una città cardioprotetta.