dei disagi che insistono in via Dante Alighieri a Sciacca. Da diverso tempo persiste una copiosa perdita idrica che si riversa sul manto stradale creando disagi a tutti i conducenti dei veicoli a motore. La particolarità, per così dire, è quella che questa perdita fuoriesce persino da alcune cavità di un vicino muro di sostegno causando, al tempo stesso, il proliferarsi di insetti e la crescita di vegetazione spontanea. La situazione sembra essere piuttosto delicata posto che, tutta quest'acqua, potrebbe incidere sulla resistenza del manufatto in cemento. Un controsenso quello che si vive giornalmente in via Alighieri, proprio in un momento in cui, per le note vicende societarie, l'acqua sembra essere poca e andrebbe usata in modo migliore.
Nella stessa zona, i residenti segnalano pure la mancata potatura di una palma, i cui rami invadono abbondantemente la carreggiata. Le fronde occludono la vista e, molti automobilisti, per schivarle si immettono praticamente nella corsia opposta con manovre pericolose, in una strada già piuttosto ristretta a causa delle auto in sosta sia a destra sia a sinistra. I residenti chiedono a chi di competenza di intervenire tanto per riparare questa ingente perdita idrica sia per eseguire la potatura della palma evitando il rischio di incidenti stradali.
E ci spostiamo in via Messina, arteria laterale di via Mazzini. Da mesi, un cedimento del manto stradale ha determinato la consueta collocazione di transenne, senza che a questo sia seguito nessun altro intervento, di nessun tipo. La via, già piuttosto angusta, si è ristretta ancora di più determinando la perdita di alcuni posti auto e difficoltà nel transito veicolare. In questa zona abitano soggetti diversamente abili e nemmeno l'ambulanza riesce a passare. Chiaramente i residenti chiedono all'amministrazione comunale di inviare in via Messina la squadra di pronto intervento per rimuovere il pericolo e, soprattutto, per rimuovere gli ostacoli. - Sempre a proposito di transenne, ce ne segnalano altre due, una in via De Gasperi, poco sotto l'area cimiteriale, e un'altra in via Ferraro. Ambedue sono state collocate su griglie metalliche, quelle idonee per il deflusso delle acque meteoriche, che avrebbero bisogno di essere sostituite. Essendo piuttosto sollecitate dal costante passaggio delle auto, le due griglie si sono deteriorate e andrebbero cambiate con delle nuove. Finora, niente di tutto questo. Più semplice e più economico mettere una transenna e deviare il traffico, senza programmare null'altro.