troviamo oggi in contrada Santa Maria, a Sciacca, a due passi dalla sede di numerose attività commerciali e in una zona densamente abitata sia in estate sia in inverno. Le immagini girate questa mattina dal nostro operatore sono esemplificative. Quintali di rifiuti, di ogni genere, sono stati abbandonati, nelle ultime settimane, all'altezza del bevaio di Santa Maria. Uno spettacolo indecoroso, una distesa di monnezza e sacchi neri, triste simbolo di una città che sembra non amare né rispettare se stessa e quella parte di saccensi che non deturpano il territorio.
Ci troviamo in un'area già presa di mira numerose volte e numerose volte bonificata, con soldi pubblici, denaro, ovviamente, anche di coloro che non sporcano. Oltre all'area sommersa dai rifiuti, anche le campagne attigue alla strada sono piene di sacchetti e rifiuti, gettati al volo o spostati dal vento. Una situazione insostenibile che, purtroppo, per forza di cose, dovrà prevedere un'altra azione di bonifica, mentre i residenti chiedono l'attivazione di un sistema pubblico di videosorveglianza puntato sull'area che possa colpire questi zozzoni. Le attività commerciali site in zona dovrebbero essere munite di proprie videocamere, ma non è chiaro se siano puntate verso quel punto dell'arteria stradale.
E ci spostiamo in via al Lido. Le precarie condizioni di stabilità di un tombino, due giorni fa, hanno causato la caduta ed il ferimento di un anziano che, camminando, non si è accorto della buca. Subito dopo questo fatto increscioso, il giorno seguente, la buca e il tombino sono stati sistemati, alla meno peggio, con un po' di cemento. Non ci sentiamo di aggiungere altro.