prevista per il prossimo 2 agosto, e del passaggio all'A.I.C.A., l'Azienda Idrica Comuni Agrigentini costituita dai 33 Comuni della provincia che hanno formalizzato l’adesione. Alla riunione, presieduta dal Prefetto Maria Rita Cocciufa, hanno partecipato l’Assessore Regionale delle Autonomie Locali, Marco Zambuto, i vertici dell’ATI idrico e dell’Aica, il Commissario prefettizio Gervasio Venuti e una rappresentanza dei Sindaci. Nel corso dell’incontro, è stata manifestata soddisfazione per il disegno di legge esitato dalla giunta regionale mercoledì scorso che permetterà di assicurare una copertura finanziaria adeguata a consentire l’avvio della nuova Società e a scongiurare lo stop della fornitura idrica. Si è soffermata sull’importanza dell’attuale momento storico per il territorio agrigentino il Prefetto Maria Rita Cocciufa, per la quale la provincia può diventare un modello per l’intera Regione siciliana, avendo compiuto, con la costituzione dell’Azienda consortile, un importante passo avanti nella gestione pubblica del servizio idrico. E' stato l'assessore regionale Marco Zambuto ad annunciare che il disegno di legge sta per approdare all'esame dell'Assemblea Regionale Siciliana.