La conferma, al nostro Telegiornale, è del manager dell'Asp Mario Zappia, che dunque evidenzia come, al momento, la situazione al "Fratelli Parlapiano" sia particolarmente complessa, con una oggettiva saturazione della capacità assistenziale dentro il nosocomio. La diffusione della variante Delta da giorni stava generando un costante aumento di ricoverati. Il direttore sanitario Salvatore Cascio ha detto che al momento oltre ai 20 posti letto di degenza ordinaria ci sono altri 12 pazienti tuttora assistiti tra terapia sub-intensiva e intensiva, mentre ulteriori 6 posti letto sono occupati nell'astanteria del pronto soccorso, in attesa di essere trasferiti nelle altre unità operative. Una pressione significativa dunque sul totale di 50 posti letto messi a disposizione nell'ambito dei lavori fatti per la trasformazione del "Fratelli Parlapiano" in Covid hospital di riferimento.
Intanto in tre giorni sono morte 5 persone tra i ricoverati. Tra i quali non ci sono vaccinati, ad eccezione di qualche soggetto che, tuttavia, ha ricevuto solo la prima dose. Il direttore generale dell'Asp Mario Zappia sta monitorando l'evolversi della situazione.
È salito a 7 intanto il numero di ricoverati provenienti da Caltabellotta, dove la variante Delta continua a diffondersi. Ai 5 pazienti già assistiti da qualche giorno se ne sono aggiunti altri 7 che hanno avuto bisogno di essere trasferiti in ospedale. Ieri sera il sindaco Calogero Cattano ha comunicato alla cittadinanza la positività di altri 4 soggetti, con un numero complessivo salito da 79 a 83. Situazione dunque che rimane complicata, e che induce a più di un interrogativo anche sugli stessi parametri che ispirano l'eventuale reintroduzione della zona rossa, quella entrata in vigore la scorsa settimana e durata appena 24 ore, dopo che Nello Musumeci ha revocato il provvedimento. I nuovi posti letto vengono istituiti a livello di misura precauzionale. Le previsioni lasciano intendere che la situazione potrebbe migliorare. E poi Zappia conferma l'aumento di prenotazioni per il vaccino.