L’aumento della Tari a Sciacca è legato alla vicenda degli impianti, con la chiusura della discarica di contrada Salinella e i problemi di capienza del centro di compostaggio, ma anche ai costi elevati delle bonifiche che si sono rese necessarie la scorsa estate in città. Non è vero, dice poi l’assessore Bacchi, che non è stato fatto nulla nei confronti di quanti (tanti) la Tari non la pagano da anni. Sono 1.900 gli accertamenti già avviati. Per venire incontro alle esigenze di famiglie e imprese in difficoltà anche a causa del Covid, evidenzia l’assessore, è stato predisposto un regolamento che prevede delle agevolazioni. L’assessore Bacchi ha poi ricordato che sono stati riaperti in questi giorni i termini per la presentazione delle istanze, da parte di quanti non lo hanno fatto, per accedere agli sgravi della Tari previsti per il 2020 a fronte del fatto che sono rimasti fondi che rischiano di dover essere restituiti alla Regione.