Così come si spostano in spiaggia anche gli incivili. Facile riconoscere il loro passaggio: lasciano sul posto i propri rifiuti, pure quelli che emanano il peggior odore possibile. Disseminato di pannolini, un tratto del litorale di contrada Muciare, più conosciuta dai saccensi come la spiaggia della “fornace”. Evidente il fatto che siano stati degli adulti, anzi, dei genitori di bambini piccoli, ad abbandonare sotto il sole cocente, non solo pannolini, anche barattolini di omogeneizzati, bottigliette di plastica e altri rifiuti vari. La telespettatrice che ci ha inoltrato foto e video che testimoniano quanto è stato abbandonato in spiaggia, si definisce disgustata e amareggiata. Lungo tutto il litorale non è presente nemmeno l’ombra di un cestino; questo non incentiva certamente i fruitori della zona a lasciare l’area pulita, ma la mancanza dei portarifiuti non giustifica il gesto. Tutta l’area balneare di contrada Muciare andrebbe ripulita e controllata. Il posto è notoriamente frequentato, anche, da camperisti che sostano a pochi metri dal mare. Da verificare dove scarichino le acque nere e grigie e se sia permessa o meno la loro sosta proprio in questa zona.
Un’altra questione oggi segnalataci, riguarda tutto il litorale saccense: la presenza di cani padronali in spiaggia. Un tema che non vede tutti cittadini d’accordo, ma essendo disciplinata da un’apposita ordinanza, va rispettata. Riportiamo quanto scritto nell’ordinanza di sicurezza balneare dell’ufficio circondariale marittimo del 2019.
“Sulle spiagge e presso le strutture balneari comprese dalla foce del torrente Bellapietra del Comune di Sciacca alla località Gurra di Mare del Comune di Menfi, dove è consentita la balneazione, o comunque dove si svolgono attività connesse ad essa è vietato: il transito, la sosta ed il bagno di cani ed altri animali, anche se al guinzaglio, al di fuori degli spazzi attrezzati per l’accesso di animali di affezione ai sensi dell’art.4 della L.R. n°15/05. Sono esclusi dal divieto i cani di salvataggio al guinzaglio ed i cani guida per i non vedenti”.
Un’ordinanza che non va giù a chi possiede un cane e vorrebbe portarlo con sé in spiaggia anche in assenza di altri bagnanti, ad esempio in zone poco frequentate o in orari non usuali, ad esempio. Va, in tutti i casi, sottolineato che non esiste un posto, a Sciacca, dedicato proprio agli animali a quattro zampe, come previsto, invece, in diverse città, in particolare in quelle turistiche. Sono in tanti, però, i proprietari di cani che, incuranti dell’ordinanza, portano i propri animali in zone di mare. Alcuni con guinzaglio, altri anche senza. E non tutti i bagnanti gradiscono la loro presenza, anche perché non tutti i proprietari raccolgono le deiezioni dei propri cani. Con buona pace di tutti, se le regole ci sono, vanno rispettate ed andrebbero fatti, anche, i dovuti controlli.