E se diversi cittadini, dal centro storico alle periferie cittadine, fanno orecchie da mercante ed in strada non indossano i dispositivi di protezione, tanti altri rispettano la nuova direttiva. È per il nostro bene, dichiara la maggior parte degli intervistati ai nostri microfoni.
Altra direttiva introdotta dal passaggio in zona gialla, è quella della limitazione del numero dei commensali al tavolo. Anche all’aperto, infatti, si deve essere al massimo in quattro, sia al ristorante che in pizzeria, al bar, ed anche ai banchetti nuziali. Una limitazione che penalizza, dunque, il settore della ristorazione ed anche quello dei matrimoni, spiega al nostro telegiornale la wedding planner Doriana Parisi.