Santo Stefano Quisquina, Sant'Angelo Muxaro e Naro per il secondo ed ultimo appuntamento con i Borghi dei Tesori. La prima edizione si chiuderà domani e domenica, dopo l'ottimo riscontro di visitatori registrato nel corso del primo fine settimana. In tutto apriranno e verranno “raccontati” dalle guide in presenza o tramite audio guida da ascoltare sul proprio smartphone circa 250 luoghi e sono state organizzate un centinaio tra passeggiate, trekking, attività come degustazioni, visite ad atelier di artisti e botteghe di artigiani, tour nei borghi fantasma e una trentina di esperienze speciali. “Borghi dei Tesori Fest” è un evento promosso dalla Fondazione Le Vie dei Tesori, in collaborazione con tutti i Comuni aderenti e Fondazione Con Il Sud, ed è sostenuto da IGT e Fondazione Sicilia con il supporto di Planeta.
Sabato e domenica, 4 e 5 settembre, si potrà fare veramente di tutto: basta collegarsi al sito www.borghideitesori.it, scegliere il centro da visitare, il sito, o prenotare l’esperienza o la passeggiata, acquistare i ticket e presentarsi sul posto: tutto facile e veloce. Dato che lo scorso fine settimana si sono riversati moltissimi visitatori anche nei borghi di solito lontani dai circuiti turistici, molte amministrazioni hanno deciso di ampliare l’orario di visite e inglobare spesso anche la mattina. Tra questi Sambuca e Sant'Angelo Muxaro. Per tutti gli altri appuntamento dalle ore 16 alle 22. Solo due esempi tra i tanti disponibili. A Bivona sarà possibile visitare la Chiesa del Carmelo, quella di Santa Rosalia, il quartiere ebraico, il parco artistico della pace, la torre dell'orologio, il portale gotico e degustazioni di vini naturali. A Santo Stefano Quisquina, invece, sarà visitabile l'Eremo di Santa Rosalia, la Chiesa Madre, la villa comunale, degustazioni e trekking tra le vie del centro urbano. Un modo per riscoprire alcuni tra i luoghi più incantevoli dei borghi interni della Sicilia.