Alcune scuole hanno avviato l’anno scolastico prima del 16 settembre, altri istituti, come il liceo scientifico “Enrico Fermi” di Sciacca, hanno optato per un rientro differenziato, nei giorni. Oggi sono tornati in aula i ragazzi delle classi prime, gli altri torneranno tra i banchi tra domani e dopodomani, ha spiegato ai nostri microfoni la dirigente dell’istituto, Giuseppa Diliberto. Anche al liceo scientifico non è stato complicato garantire il ritorno in classe, al 100% in presenza, degli alunni. E si spera che entro la fine dell’anno scolastico siano ultimati i lavori che stanno interessando una parte dell’edificio. Rimane, in tutti i casi, ancora da sciogliere il nodo dei trasporti. Non è stato ancora attuato un piano, a livello provinciale, che garantisca a tutti gli studenti pendolari di arrivare in classe al suono della campanella. La capienza massima dei mezzi è fissata all’ 80% ed è verosimile che le ditte di trasporto dovrebbero mettere a disposizione un numero maggiore di autobus ed autisti, rispetto agli anni precedenti. Rassicurazioni sulla copertura finanziaria di eventuali mezzi e corse aggiuntive sono arrivate, nei giorni scorsi, da parte dell’assessorato regionale, ma l’anno scolastico ha già preso il via e si attendono ancora notizie al riguardo.