Il problema è sempre lo stesso: comitato e residenti da anni segnalano una carenza di illuminazione causata dall'insufficiente capacità dei corpi illuminanti a suo tempo installati, a seguito dei lavori di riqualificazione della zona. Una situazione che crea enormi disagi ai cittadini ma che adesso è ulteriormente peggiorata dopo che nei giorni scorsi è stato effettuato un intervento di sostituzione dei corpi illuminanti con lampade che fanno ancora meno luce. C'è poi tutta la zona del marciapiedi in prossimità delle abitazioni priva di corpi illuminanti. In pratica, nelle ore serali e notturne, lo Stazzone è al buio. Comitato e residenti da anni lottano per ottenere una soluzione ad un problema che attiene alla sicurezza non solo dei residenti ma anche di quanti frequentano la località. C'è inoltre il timore che una situazione di questo tipo possa continuare a favorire un altro problema con cui i residenti sono costretti a fare i conti, e cioè gli schiamazzi notturni e comportamenti discutibili spesso adottati dai tantissimi giovani che quasi tutte le sere affollano la località saccense. Carenza di illuminazione più volte segnalata alla precedente amministrazione e, in diverse occasioni, portata adesso all'attenzione anche della nuova giunta municipale alla quale il presidente del comitato Lorenzo Vaiana chiede di impegnarsi a ripristinare, o in ogni caso migliorare, la luminosità dei lampioni oggetto di intervento nei giorni scorsi, e a completare l'illuminazione sul lato case, ricordando a tal proposito che il nuovo impianto prevedeva che venissero installati dei corpi illuminanti sulle facciate delle abitazioni per i quali esiste già la tubatura sottotraccia finalizzata a ricevere gli opportuni cavi elettrici di alimentazione. Tutto ciò, conclude il comitato del Borgo dello Stazzone, al fine di restituire decoro alla zona e sicurezza ai residenti.