la prima serata del Festival della Legalità – Collegamenti che inizia stasera a Canicattì, giunto alla sua seconda edizione. Non certo a caso si comincia nel giorno del 31° anniversario del barbaro assassinio del giudice-beato Rosario Livatino. Il Festival si aprirà con uno spettacolo basato su una storia vera raccontata da Angelo Colosimo, dal titolo ‘Sìmu e pùarcu’. Una storia nera, densa di misteri, che Colosimo trasforma metaforicamente con la voce di un macellaio che sta scannando un maiale, uno spettacolo pluripremiato, viscerale e agghiacciante”. Sullo sfondo: una madre che lotta contro la mafia e le istituzioni per ritrovare il cadavere del proprio figlio, improvvisamente sparito e ucciso. La prima serata del Festival della Legalità – COLLEGAMENTI si aprirà alle ore 19 con l’incontro “Come vediamo e come lo scriviamo”. A confrontarsi saranno quattro giornalisti, Simone Olivelli (di MeridioNews), Manuela Modica (de Il Fatto Quotidiano), Eugenia Nicolosi (di La Repubblica) e Gioacchino Schicchi (di Agrigentonotizie.it). Verrà fatta una disamina della professione giornalistica e gli ospiti racconteranno cosa c’è dietro la stesura di un singolo articolo di giornale, dietro il racconto delle vite altrui e metteranno in luce che al loro tentativo di educazione civica spesso consegue riprovazione sociale. Alle ore 22, spazio alla musica del giovane cantautore Peppe Lana, alla proiezione del video “Libertà” e all’incontro con il regista Gianni Cannizzo. Da stasera e fino al 25 settembre, data dell'anniversario dell'omicidio del giudice Antonino Saetta e del figlio Stefano, al Festival della Legalità di Canicattì si succederanno workshop, eventi ed appuntamenti, iniziative per bambini, adolescenti ed adulti. Vi saranno spettacoli di prosa con artisti nazionali ed internazionali, vi saranno incontri musicali che serviranno a scavare nel folk siciliano e nell’attorialità musicale con Cettina Donato e Ninni Bruschetta. “Tutto questo – ha evidenziato Andrea Di Pasquali, curatore del progetto grafico di Collegamenti – trasmetterà positività, energia ed armonia”. “Il Festival della Legalità – COLLEGAMENTI è stato voluto dall’amministrazione comunale di Canicattì e quest’anno avremo un programma sempre più ricco ed articolato, con il coinvolgimento diretto di tanti giovani”. L’accesso al festival sarà garantito solo in presenza di certificazione verde Covid-19 (Green pass).