E’ quanto ha comunicato nella tarda mattinata l’Azienda Idrica Comuni Agrigentini, evidenziando dunque che è possibile effettuare il pagamento delle bollette anche presso tutte le ricevitorie convenzionate e presso tutti gli sportelli postali.
AICA si è scusata con l’utenza per i disagi subiti, pur sottolineando che il problema con il canale PagoPa non dipendeva dall’Azienda e che comunque erano possibili altre modalità di pagamento, ossia tramite Bonifico Bancario, bonifico eseguito dalle ricevitorie convenzionate oppure con Bancomat o Carta di Credito presso gli sportelli Aziendali AICA, aperti nei comuni di Agrigento, Licata, di Ribera e Sciacca.
A queste da oggi si aggiunge il canale PagoPa non utilizzabile nei giorni scorsi e che aveva generato disagi e lamentele da parte dell’utenza, tanto da portare l’ Azienda Idrica Comuni Agrigentini alla decisione di posticipare la data di scadenza della bolletta di 10 giorni. Non sarà adesso necessario, l’utenza può procedere al pagamento con tutti i sistemi possibili.
Si tratta della prima bolletta emessa dalla nuova gestione che tiene a sottolineare le tante difficoltà che l’Azienda, dal suo insediamento avvenuto il 2 agosto scorso, si è trovata ad affrontare per avviare la complessa gestione del Servizio Idrico integrato, dall’avvio dei lavori tecnici per l’erogazione idrica e la gestione del servizio di depurazione a tutte quelle procedure amministrative necessarie per l’avvio del nuovo ente gestore. Per ultima, quella legata all’impossibilità di utilizzare il canale PagoPa venuta fuori dopo che le bollette erano state emesse, ma già superata. Per venire incontro all’utenza la nuova azienda che gestisce il servizio idrico in provincia di Agrigento ha annunciato anche che grazie alla collaborazione delle Amministrazioni Comunali, a breve saranno aperti altri sportelli periferici nei comuni gestiti dall’Azienda Idrica Comuni Agrigentini, oltre a quelli già operativi a Sciacca, Ribera, Licata e Agrigento.
Fin qui la questione del pagamento delle prime bollette, ma negli ultimi giorni la gestione Aica è stata al centro delle proteste dei tanti saccensi che non ricevono l’acqua regolarmente. A tal proposito dalla società è stato riferito che i disservizi sono stati legato alla necessità di effettuare un intervento di riparazione mentre contemporaneamente si sono fermati due pozzi di Grattavoli. Per poter recuperare e rimettere a regime l’erogazione saranno necessari altri giorni. Intanto oggi a protestare per la mancanza di acqua sono i saccensi residenti nella zona del mattatoio.