i tamponi molecolari di verifica nei confronti dei 160 alunni delle 8 classi dell'istituto "Mariano Rossi" finite in quarantena dopo che è stato accertato il caso dell'insegnante risultato positivo al covid. Tamponi solo per i bambini ma non anche per i loro genitori. Questo è quello che prevede il protocollo. Nel frattempo però è certo che uno degli alunni del docente è stato contagiato. Si tratta di un bambino di 6 anni, che ha appena iniziato a frequentare la seconda elementare. La sua classe era già in quarantena quando ha cominciato ad accusare febbre. I genitori si sono così rivolti al pediatra. Una equipe dell'Usca domenica mattina ha raggiunto l'abitazione del bambino per sottoporlo a tampone. Il risultato è quello che adesso si conosce. Lo stato di salute del giovane paziente è sotto controllo. L'intero nucleo familiare naturalmente, di fronte alla certezza della positività di uno dei suoi componenti, si è dato l'isolamento fiduciario. Si teme adesso che anche altri bambini possano essere stati in qualche maniera contagiati. Al momento la quarantena (scattata già lo scorso 21 settembre) si accinge ad essere completata. Ricordiamo che la durata dell'isolamento è di 7 giorni per i soggetti vaccinati, e di 10 per i non vaccinati. Le chat dei genitori degli alunni in queste ore sono quasi compulsivamente frequentate, con condivisione di messaggi ma anche di preoccupazione. Si confida naturalmente che questa situazione di emergenza che si è venuta a creare possa cessare al più presto. Il primo docente risultato positivo al covid non è vaccinato (come tutti sanno), ma gli altri due insegnanti che nel frattempo sono positivi invece lo sono. Ma nessuno ha mai detto che i vaccinati non possono contrarre il virus, e questo lo precisiamo a beneficio di chi finge di non capire e prende per buona solo quella parte di verità che più gli aggrada o della quale è innamorato. È vero, piuttosto, che un vaccinato, ancorché contagiato, molto difficilmente finisce in terapia intensiva, mandando sotto pressione l'assistenza ospedaliera. I tamponi molecolari degli alunni in quarantena daranno le indicazioni definitive, e si confida ovviamente che la situazione possa tornare alla normalità, perché il mondo della scuola è stato un simbolo di pressione da parte della pandemia nei confronti della vita sociale. La Dad è il paradigma di una società minacciata da un virus che ancora purtroppo non è stato sconfitto.