avevano partecipato al bando dell'assessorato regionale alla pesca per opere infrastrutturali in ambito portuale, hanno ottenuto il finanziamento delle opere richieste, per un totale di quasi 9 milioni di euro, con graduatoria approvata nei mesi scorsi e consultabile sul sito internet della Regione. Lo fanno notare oggi in una nota gli ex consiglieri comunali di centrodestra Calogero Bono, Giuseppe Milioti, Salvatore Monte, Silvio Caracappa, Gaetano Cognata, Lorenzo Maglienti e Pasquale Bentivegna in riferimento ad un bando al quale la città di Sciacca non aveva partecipato, lasciandosi così sfuggire l'ennesima opportunità di finanziamento di opere da realizzare in ambito portuale. Insomma, per l'ex opposizione di centrodestra, la notizia del finanziamento ottenuto da tutti e nove i comuni che avevano partecipato a quel bando suona come una beffa per la città di Sciacca. Un bando, prosegue la nota, al quale il comune di Sciacca, non presentando alcuna istanza di finanziamento, non aveva partecipato nonostante avesse avuto tutto il tempo a disposizione per predisporre una progettualità visto che la scadenza era fissata al 31 maggio 2019. Adesso sarebbe ridicolo, prosegue il centrodestra, se il Partito Democratico di Sciacca, unico sponsor politico del sindaco Valenti, tornasse a dichiarare che l’amministrazione non ha colpa poichè aveva dato un indirizzo agli uffici. Ex consiglieri comunali che poi intervengono a proposito della recente consegna dei lavori di ristrutturazione funzionale del mercato ittico di Sciacca, annunciata ieri dal sindaco e dall’assessore ai lavori pubblici. Finalmente una bella notizia dall'amministrazione, un bel risultato raggiunto, peccato però, stigmatizza l'ex opposizione di centrodestra, che sindaco e assessore abbiano dimenticato, forse volontariamente, di dire che è un finanziamento che proviene dalla precedente amministrazione guidata da Fabrizio Di Paola che nel febbraio del 2017 aveva approvato il progetto in giunta e successivamente presentato istanza di finanziamento a seguito di un apposito bando dell’assessorato regionale alla pesca con fondi del FEAMP 2014-2020. Nell’agosto del 2017 e poi ad ottobre, in maniera definitiva, l'approvazione della graduatoria e l'ammissione a finanziamento del progetto di ristrutturazione del mercato ittico. Da quel momento, le lungaggini amministrative con il comune di Sciacca protagonista, in negativo, hanno portato ad iniziare i lavori soltanto adesso e cioè nel 2021. Infine, sempre a proposito di opere portuali in favore del settore pesca, Bono, Milioti, Monte, Bentivegna, Cognata, Caracappa e Maglienti fanno notare come la marineria di Sciacca aspetti ancora da oltre 3 anni e mezzo che l’amministrazione Valenti dia dignità al porto mettendo in funzione le colonnine per l'erogazione di acqua e di energia elettrica. Noi, conclude la nota, continuiamo a seguire quotidianamente i fatti, a differenza di altre forze politiche che sono già in campagna elettorale e pensano a future alleanze in vista delle elezioni.