e non ha ancora un piano di utilizzo delle aree demaniali marittime (PUDM – volgarmente chiamato "piano spiagge"). A farlo notare oggi, in una nota firmata dal presidente Ignazio Gallo, è il circolo "Marina-San Michele" di Fratelli d'Italia. Il quale evidenzia come "la gestione, il controllo e la regolamentazione degli accessi al mare, la valutazione di iniziative e progetti per la costa, le autorizzazioni da rilasciare alle attività imprenditoriali a servizio della balneazione, siano ancora di competenza degli uffici regionali e delle capitanerie di porto".
L'attuale situazione, stando a quanto fa notare oggi il circolo di Fratelli d'Italia, comporta per la marineria e per gli operatori turistici l'obbligo di un percorso burocratico lungo e tortuoso con tempi superiori ad un anno per ottenere una concessione demaniale al servizio della propria attività o per iniziarne una nuova. "Tempi e metodi - osserva Gallo - che inducono l'abbandono dell'iniziativa per 'asfissia burocratica' che può essere migliorata solo se il comune è dotato di un Piano di Utilizzo delle Aree Demaniali. Tale strumento di pianificazione è previsto per legge e prevede, per l'appunto, di affidare le funzioni amministrative ai comuni costieri la disciplina: degli accessi al mare (con particolare attenzione per i diversamente abili); l'installazione di nuovi stabilimenti balneari o modifiche per quelli esistenti; la realizzazione di attrezzature complementari alla balneazione (quali bar, ristoranti, giochi, attrezzature sportive, etc.); nonché, le aree per l'accesso di animali per affezione, la regolamentazione delle attività sportive e degli approdi dei natanti sia privati che commerciali.
PUDM opportuno - per il presidente del circolo 'Marina-San Michele' di Fratelli d'Italia - anche per poter accedere ai bandi di finanziamento, avviare una prima stesura del Piano di Utilizzo secondo le linee guida approvate dalla Regione Siciliana, per poi consentire la partecipazione attiva di tutti i soggetti potatori di interesse diffuso e del mondo della marineria al fine di ottenere un documento chiaro e conforme all'esigenza del territorio ed a garanzia dell'attività imprenditoriali oltre a quello dello sviluppo turistico della nostra città, creando così anche le condizioni per l'assegnazione di una Bandiera Blu per la nostra amata città che tanto merita per le sue bellezze naturali".