Questo perchè ieri i nuovi casi sono stati di più delle guarigioni. 32 i nuovi soggetti positivi venuti fuori da 264 tamponi, 11 gli agrigentini che hanno sconfitto il virus. C'è stato inoltre un nuovo ricovero ma anche pazienti che hanno finalmente lasciato l'ospedale tant'è che il numero dei ricoveri è diminuito al San Giovanni di Dio di Agrigento dove i posti letto occupati in area medica sono 17 e cioè 3 in meno rispetto alle precedenti 24 ore. Per il resto, situazione invariata al Fratelli Parlapiano di Ribera con un paziente in degenza ordinaria e due in terapia intensiva, e negli ospedali fuori provincia dove ci sono ancora 4 agrigentini ricoverati. Situazione dei contagi che resta invariata a Sciacca, con 8 persone positive, a Ribera, con 12 casi, e a Menfi, con 6 contagiati. 13 i casi ad Agrigento, un caso è stato riscontrato ad Aragona che dunque non è più covid free mentre a Bivona altre 4 persone contagiate hanno portato il totale a 7. 5 casi in più a Canicattì dove adesso sono 83, contagi in aumento anche a Favara che, con sei nuovi casi, sale a 17. Stesso discorso per Palma di Montechiaro, anche qui i nuovi casi sono stati 6 per un totale di 46. 2 casi in più a Licata per un totale di 37. La situazione a livello regionale continua intanto a migliorare. Ieri sono stati 278 i nuovi casi registrati su 15.647 tamponi processati, con un tasso di positività tornato all'1,8%. Prosegue dunque il calo della curva dei contagi nell'isola che vede abbassarsi ulteriormente anche l'incidenza per 100 mila abitanti, adesso a quota 62. Altre sette le vittime del virus mentre i guariti ieri sono stati tantissimi, 1.601 per la precisione. E gli ospedali siciliani continuano a svuotarsi: i ricoverati in area medica sono 507, 19 in meno rispetto al giorno prima, mentre i posti letto occupati in terapia intensiva scendono a 65 (5 meno) e non ci sono stati nuovi ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore. Numeri dagli ospedali dunque assai incoraggianti e il ritorno in zona bianca sembra ormai dietro l'angolo. I dati di Agenas indicano che la Sicilia ha un'occupazione delle terapie intensive covid del 9%, e quindi al di sotto della soglia della zona gialla che è del 10%. Nei reparti ordinari covid la saturazione è del 14%, mentre la soglia, com'è noto, è del 15%. Entrambi i parametri sono rientrati e pertanto potrebbe presto arrivare il cambio di colore. Se ne saprà di più domani, dopo il consueto monitoraggio del venerdì.