a disposizione di studenti, genitori e insegnanti delle scuole dei comuni appartenenti al Distretto Socio-Sanitario di cui Sciacca è comune capofila. La novità di quest’anno è che le attività saranno svolte in presenza.
“Lo Sportello ascolto – dice l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Gisella Mondino – lo scorso anno scolastico si è rivelato uno strumento molto utile e ricercato per confrontarsi con diverse professioniste e provare a superare disagi, paure, difficoltà di vario genere”.
Il progetto del Distretto Socio-Sanitario D7 vede coinvolte diverse istituzioni: i comuni di Sciacca (capofila), Caltabellotta, Santa Margherita di Belice, Montevago, Menfi e Sambuca di Sicilia; l’Asp di Agrigento con il Servizio di Neuropsichiatria Infantile e dell’adolescenza, l’Ufficio di educazione e promozione alla salute, i consultori familiari; gli istituti scolastici del territorio: i comprensivi Dante Alighieri e Mariano Rossi di Sciacca, Santi Bivona di Menfi, Edmondo De Amicis di Caltabellotta, Fra Felice di Sambuca, Tomasi di Lampedusa di Santa Margherita e Montevago; la secondaria Agostino Inveges di Sciacca; gli istituti superiori Amato Vetrano, Don Michele Arena, Tommaso Fazello e Enrico Fermi di Sciacca.
A gestire lo Sportello, con la propria equipe di psicologhe (Gaia Monastero, Ivana Piazza, Floriana Maniscalco, Alfonsa Russo), è l’Istituto Walden di Menfi che si è aggiudicato il servizio a seguito di bando pubblico.
Coordinatrici del progetto sono la sociologa della Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza dell’Asp di Sciacca Aurelia La Bella e l’assistente sociale della Walden Lucia Alessi.
Le attività quest’anno saranno svolte di presenza a differenza della prima annualità quando, a causa del Covid, gli incontri si sono svolti con modalità telematica che sarà utilizzata in casi in cui sarà necessario.
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