del rispetto reciproco e della fraternità, padre Pasqualino lascia per limiti di età e di salute, ma continuerà a vivere a Sciacca e a dare il suo contributo alla crescita spiriturale coordinando e guidando i gruppi di preghiera nei locali parrocchiali di Santa Caterina, quelli in cui, peraltro, dal 2016 è stata trasferita la Mensa della Solidarietà, da lui fondata nel 2011 inizialmente alla chiesa del Sacro Cuore.
La Mensa della Solidarietà è la testomonianza tangibile del suo modo di intendere il sacerdozio al servizio degli ultimi, dei bisognosi, ai quali in questi anni ha non solo assicurato un pasto, ma anche un alloggio utilizzando tutti gli spazi disponibili della vasta parrocchia di San Michele, dai locali della Caritas attigui alla chiesa Loreto, alla chiesetta dell’Olivella, all’immobile di Santa Caterina.
E ieri sera, durante la celebrazione eucaristica, Padre Pasqualino ha ripercorso questi 11 anni a Sciacca, sin dal suo arrivo in parrocchia nel 2010 deciso dall’allora arcivescovo Francesco Montenegro. Arrivava dalla vicina Ribera dove aveva guidato la chiesa Madre e con spirito di servizio, unito all’entusiamo per il nuovo incarico pastorale, si era messo a disposizione della nuova comunità religiosa raccogliendo l’eredità di don Lillo Di Salvo, che a sua volta era stato trasferito a Sambuca di Sicilia, portando avanti le attività del gruppo Scout Sciacca 1 e dei vari gruppi di preghiera e dando vita a nuove iniziative.
Ieri sera, ha concluso, alla chiesa di San Michele la sua missione sacerdotale, 54 anni al servizio di diverse parrocchie della provincia di Agrigento.
A sottolineare lo spirito e l’impegno con il quale ha svolto il servizio sacerdotale è stato l’arciprete della città di Sciacca, Padre Giuseppe Marciante, che con Don Pasqualino ha condiviso anche gli anni della giovezza in seminario. Una celebrazione molto partecipata, quella di ieri sera, con la comunità del quartiere di San Michele che ha voluto ringraziare e salutare con affetto padre Pasqualino.
La parrocchia di San Michele accoglierà il nuovo parroco, Don Giuseppe Calandra, e il vice parroco Antonio Gucciardo domenica 10 ottobre nel corso della santa messa che inizierà alle 19.30