all'interno della biblioteca comunale “Aurelio Cassar” di Sciacca, lo “Scaffale inbook” a disposizione di famiglie e di lettori, bambini e ragazzi, con bisogni comunicativi complessi. “Scaffale inbook”, che è stato inaugurato sabato scorso all'ex istituto Sant'Anna, che conterrà i libri in simboli e i manuali di Comunicazione aumentativa alternativa acquistati lo scorso anno con il contributo del Ministero per i beni e le attività culturali, nonché i libri tradotti in “inbook” dagli allievi che hanno partecipato da febbraio a settembre di quest’anno al corso di formazione promosso dal Comune di Sciacca, con l’Assessorato alla Cultura e la biblioteca “Aurelio Cassar”.
Un’attività formativa, gratuita per i partecipanti, che si è avvalsa del contributo di esperti del Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano e Verdello (di cui una delle sedi è presso il Policlinico di Milano) e della Rete Operativa delle Biblioteche inbook.
L'inaugurazione dello scaffale “Inbook” rappresenta la conclusione della prima fase del progetto pilota dal titolo “Includere nella lettura del mondo”, unico in Sicilia e nell’Italia meridionale, che ha come obiettivo l’inclusione nei processi di lettura e, dunque, di istruzione, attraverso dei libri in simboli scritti con la Comunicazione aumentativa alternativa.
Tra i presenti all'inaugurazione anche la direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Policlinico di Milano Maria Antonella Costantino.
L’iniziativa ha avuto il patrocinio dell’Assessorato regionale all’Istruzione retto dal professore Roberto Lagalla.
Sabato all'inaugurazione c'era anche Gioacchino Lavanco, professore ordinario e direttore del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione dell’Universita di Palermo.