In via Cimarra ieri sono arrivati i responsabili delle Camere del Lavoro della provincia di Agrigento, ma anche esponenti di Cisl e Uil, del mondo dell’associazionismo e cittadini. Un presidio di legalità che era necessario, ha dichiarato il segretario Alfonso Buscemi. Stamattina anche alla sede della Camera del Lavoro di Sciacca sono arrivati attestati di solidarietà e condanna per quanto è successo sabato scorso. Il segretario cittadino Franco Zammuto ha ricevuto una delegazione del Pd guidata dal parlamentare regionale Michele Catanzaro, e di Articolo 1, ma tante sono state le teleefonate e non solo di esponenti della sinistra. E’ innegabile il clima di tensione che si è generato. C’è la massima allerta da parte delle forze dell’ordine e, infatti, anche a Sciacca il dirigente del locale commissariato di Polizia ha convocato per domani mattina il segretario cittadino della CGIL Franco Zammuto. E’ chiaro a tutti che quanto è successo non è legato al green pass che da venerdì 15 ottobre sarà obbligatorio per tutti i lavoratori del pubblico e del privato, ma alla violenza di quanti stanno cavalcando la protesta dei no vax alimentando un clima di odio nel paese, ma ovviamente da qui a venerdì l’allerta sarà massina.