del territorio all'interno della lista di ALTERNATIVA POPOLARE alle prossime elezioni regionali. C'è tempo fino a venerdì 6 ottobre prossimo per presentare le liste, presso il Tribunale di Palermo. Fino a quel momento, dunque, potrebbero ancora esserci delle sorprese. Ma al momento le indiscrezioni degli ultimi giorni confermano le voci della vigilia, quelle che vedono Angelino Alfano pretendere dai suoi luogotenenti più importanti una partecipazione diretta ad una competizione elettorale nella quale il ministro degli esteri ha politicamente investito moltissimo, visto che non ha certamente digerito i veti contro di lui opposti dai partiti del centrodestra rispetto ad un probabile suo reclutamento all'interno della coalizione. Questo non significa però che Alfano non sostenga in maniera assolutamente convinta la candidatura di Fabrizio Micari. Ma lo scontro con Giorgia Meloni e Matteo Salvini è ormai di quelli al fulmicotone. Ieri Marinello ha presieduto due riunioni nella sua segreteria, quella di piazza Mariano Rossi. Ufficialmente non c'è ancora l'indicazione della candidatura. Questo può dunque significare che ci può essere il tempo per prendere eventualmente in considerazione altre ipotesi, a partire da Calogero Bono. Non escludendo che nelle prossime ore Rosario Crocetta possa dimettersi prima della scadenza naturale del mandato. Questo eventuale scenario azzererebbe le attuali condizioni di incompatibilità di qualcuno, come per esempio quella che ha impedito a Fabrizio Di Paola di chiedere al partito di potersi candidare. La lista di Alternativa Popolare in provincia di Agrigento si annuncia dunque fortissima, visto che a comporla oltre a Marinello saranno anche Giancarlo Granata e il deputato regionale uscente Vincenzo Fontana. Per quanto riguarda gli altri scenari possibili negli altri partiti, si sa che Margherita La Rocca Ruvolo sarà candidata con l'UDC con Musumeci (nella stessa lista l'altro uscente Gaetano Cani e il bivonese Coppa), mentre nel Pd Michele Catanzaro contenderà l'elezione a Giovanni Panepinto. Ancora incertezze dalle altre liste: in Forza Italia si fa strada l'ipotesi che sia Maria Antonietta Testone, ex assessore, a candidarsi in rappresentanza del territorio saccense, nella lista che ha in Riccardo Gallo la sua punta di diamante. Nella stessa lista anche l'ex europarlamentare Salvatore Iacolino. Movimento 5 Stelle con Matteo Mangiacavallo, che naturalmente punta ad una rielezione, mentre si cerca qualcuno di Sciacca che sia disponibile a candidarsi con gli autonomisti di Di Mauro e gli amici di Lagalla. Con Articolo 1, con Capodicasa e a sostegno del candidato alla presidenza Claudio Fava, al momento l'ipotesi Tiziana Russo sembra essere quella più accreditata.