sarà sottoposta a screening mediante tamponi rapidi, per capire se ci sono altri bambini della scuola ma anche docenti e personale non docente positivi al covid. Il caso è venuto fuori dopo che dieci bambini, alcuni della scuola dell'infanzia, altri della scuola elementare e qualcuno della media, sono risultati positivi al covid-19. Gli alunni sono tutti del vicino comune di Villafranca Sicula che da Burgio dista appena 2 chilometri, hanno meno di 12 anni ed appartengono dunque alla fascia di popolazione non vaccinabile. Insieme ai loro familiari, si trovano in isolamento domiciliare presso le proprie abitazioni e per queste classi l'attività scolastica si svolge mediante la didattica a distanza. Nel frattempo, il dirigente scolastico dell'istituto Vito Ferrantelli già nella giornata di ieri ha disposto la sanificazione urgente dei locali e dopodomani, come si diceva, l'intera popolazione scolastica sarà sottoposta a screening. Ieri il sindaco di Villafranca Sicula, in un accorato appello alla cittadinanza, ha invitato la comunità e soprattutto le famiglie interessate a mettere in campo tutte le iniziative di prevenzione. Intanto, sono confortanti i dati del monitoraggio effettuato dall'ufficio scolastico regionale, riferito a tutte le scuole di ogni ordine e grado. Nella settimana 4-10 ottobre, nelle scuole siciliane gli alunni positivi nella scuola dell’infanzia erano lo 0,12%, nella primaria lo 0,18%, in quella di primo grado lo 0,18 %, in quella di secondo grado lo 0,12. In totale su 597.103 alunni, 908 erano positivi, lo 0,15%. Il rapporto medio alunni positivi su classi in quarantena (conteggiando anche le classi in quarantena per positività del personale scolastico) è inferiore a 1; ciò evidenzia che non sono presenti situazioni di cluster di contagi delle scuole, dice l’ufficio scolastico. L’incidenza degli alunni positivi risulta dello 0,15%, in diminuzione rispetto al dato medio delle rilevazioni dello scorso anno scolastico quando era pari allo 0,30%. Inoltre, nelle settimane di rilevazione, dal 20 settembre al 10 ottobre l’incidenza degli alunni positivi è diminuita, passando da un valore iniziale pari allo 0,17% all’attuale 0,15%. Su 65.448 docenti solo 79 sono risultati positivi, lo 0,12%. Su 17.320 dipendenti Ata, solo 21 sono risultati positivi, lo 0,12%.