stamattina è andato in questura a Palermo per denunciare che né a lui, né alla sua collega parlamentare (e di partito) Angela Foti è stato permesso di entrare all'interno dell'Assemblea Regionale Siciliana. Il motivo è quello che sanno tutti: nessuno dei due disponeva del Green Pass che un regolamento di Palazzo dei Normanni (che Tancredi contesta definendolo "provvedimento amministrativo") ha stabilito come obbligatorio per potere partecipare ai lavori d'aula. Non hanno il Green Pass perché sono contro il Green Pass, visto che il certificato verde viene rilasciato anche ai non vaccinati che però si sottopongano periodicamente al tampone. Non è tuttora chiaro se dentro la stessa questura Tancredi e Foti siano potuti entrare, ovverosia se quell'ufficio permette l'ingresso a chi non pur non avendo il Green Pass. Fatto sta che nel varco d'ingresso di Palazzo dei Normanni i vigilantes li hanno fermati. Tancredi ha chiamato il 112 per denunciare quello che giudica "un abuso", così come aveva annunciato ieri al nostro Telegiornale. Insistendo che si è rifiutato di presentare il Green Pass ritenendo che la questione sia giuridica: "Io - ha detto - sono stato eletto dal popolo, mi si impedisce, con un provvedimento amministrativo, di svolgere le mie funzioni parlamentari di rappresentanza". Chi ha risposto alla telefonata al 112 ha chiesto se ci fossero problemi di ordine pubblico. Così Tancredi e Foti sono poi andati in direzione della questura. "Protestiamo - ha concluso Foti - per stabilire un principio costituzionalmente garantito. Siamo fra i deputati più presenti, io il Green Pass ce l'ho e oggi ci sarò". Quindi era una questione di principio. I due parlamentari hanno precisato di parlare anche per i colleghi del gruppo Matteo Mangiacavallo ed Elena Pagana: quest'ultima è la compagna dell'assessore alla Sanità Ruggero Razza. "Matteo ha scritto una lettera al segretario generale dell'Ars - dice Foti - Elena è d'accordo con noi sulla tutela dei lavoratori". Attiva Sicilia, gruppo di ex grillini ora in maggioranza, chiede una struttura per i tamponi sul posto.