del Movimento 5 Stelle Rosalba Cimino. Una situazione indubbiamente legata all’immobile storico nel quale è ubicata la casa circondariale, l’ex convento dei carmelitani in via Pietro Gerardi, nel cuore del centro storico. La deputata del Movimento 5 Stelle, Rosalba Cimino ha visitato non solo la struttura saccense, ma anche il carcere di Trapani, su invito dell’associazione Antigone Sicilia presieduta da Pino Apprendi, per verificarne le condizioni. «La situazione, soprattutto a Sciacca, non è delle migliori -ha dichiarato l’on Cimimo evidenziando che mancano i riscaldamenti e l’ambiente è umido, mentre a Trapani alcune criticità sono state risolte con dei lavori di riqualificazione».
Le condizioni in cui vivono i detenuti, ha aggiunto, sono alquanto problematiche. «Mancano medici, assistenti sociali, agenti di polizia penitenziaria, che possano garantire una giusta assistenza per le persone che occupano le celle delle due case circondariali».
Su Sciacca, la parlamentare pentastellata ha anche citato un esempio di diritto alla salute non garantito ai carcerati. Lo ha fatto riferendosi allo studio dentistico pronto da tempo, ma mai diventato operativo perchè- denuncia la deputata- l’autorizzazione da parte dell’ASP di Agrigento non è ancora arrivata. E’ solo un esempio delle diverse critiche, dice Rosalba Cimino, che inficiano le codnizioni di lavoro degli agenti penitenziari ma anche la vita dei carcerati. Dopo la visita, la deputata e l’associazione Antigone annunciano che le problematiche riscontrate nelle due carceri, di Sciacca e Trapani, verranno segnalate agli organi preposti.
Bisogna lavorare per assicurare i servizi essenziali, a partire dal diritto alla salute, comprendendo anche i sisogni formativi e creativi.