(per la prima volta anche da alcuni Paesi dell’Asia), 6 ambasciatori e 2 Ministri (Ghana, Mauritania) a Mazara del Vallo. E poi ancora la presenza del sottosegretario alla Pesca Francesco Battistoni, la riunione della Commissione Politiche Agricole in città, 30 show cooking, 2 protocolli sottoscritti e trattative economiche avviate con Egitto, Tunisia, Costa d’Avorio, Mauritania, Angola e Uganda. Sono questi alcuni dei numeri del bilancio conclusivo della X edizione di “Blue Sea Land”, che si è concluso a Mazara del Vallo. A illustrare i risultati di quest’edizione – la prima in presenza dopo il periodo di pandemia Covid-19 – è stato il Presidente del Distretto Cosvap Nino Carlino che ha incontrato la stampa insieme all’Assessore regionale alla pesca Toni Scilla. «Posso confermare che l’XI edizione sarà realizzata sempre a Mazara del Vallo – ha detto Carlino – questa manifestazione fa oramai parte della storia di questa città. Siamo soddisfatti di come è riuscita questa edizione, nonostante le difficoltà registrate a causa dei tempi e disposizioni dettati dall’andamento della pandemia».
Tra gli eventi che hanno accompagnato il Blue Sea Land verso la sua conclusione, c'è stato anche uno show cooking con alunni e docenti degli istituti alberghieri di Erice e Marsala. E poi anche uno spazio di interazione dedicato ai bambini, intitolato “Fish Design”. E nell’ambito di ‘Blue Sea Land’ si è registrato anche un fuori programma inserito nel cammino dell’internazionalizzazione promosso dalla kermesse. Karen, figlia di Phyllis Mends, funzionaria dell’Ambasciata del Ghana a Roma, ha fatto visita ai laboratori dell’Istituto tecnico industriale ‘Ruggiero D’Altavilla’ di Mazara del Vallo.
Ed è stato durante il "Blue Sea Land" che l'assessorato regionale alle Attività Produttive ha allestito un intero stand dedicato alla vetrina dei 23 distretti ora esistenti: 10 c’erano già e sono stati rinnovati e riconosciuti nel 2020, gli altri 13 sono di recentissima istituzione. Tra i nuovi Distretti con vetrina a “Blue Sea Land” c’è stato quello dei dolci di Sicilia che raduna già 60 aziende in tutta l’Isola.