il funzionamento del pronto soccorso dell'ospedale di Sciacca è in grave sofferenza. È questo il motivo alla base della decisione del direttore sanitario Gaetano Migliazzo di rivolgersi a tutti gli altri medici in servizio nei vari reparti del "Giovanni Paolo II", chiedendone formalmente la disponibilità alla copertura di turni "in prestazioni aggiuntive" proprio in area di emergenza. Una difficoltà che scaturisce dai ripetuti avvisi pubblici per il conferimento di incarichi per il pronto soccorso che però non hanno dato l'esito sperato. È un appello, quello della direzione sanitaria, per il quale il dottor Migliazzo ha dato 3 giorni di tempo per avere una risposta.