L'obiettivo doveva essere raggiunto nell'arco del primo anno di attività, ma è arrivato in soli tre mesi. In attesa delle dovute autorizzazioni, annunciano dalla cooperativa Agorà, si punta a realizzare nell'immediato una scala di accesso che permetterà di effettuare il percorso di ronda che intraprendevano le guardie durante il Caso di Sciacca. Sarà inoltre fruibile il primo piano della torre cilindrica per poter godere del panorama. Con questi accorgimenti, la cooperativa Agorà punta a far diventare, a partire dal 2018, l'antico maniero di Sciacca tra i siti più visitati della provincia, dopo i risultati già ottenuti con il Castello Incantato di Filippo Bentivegna. Dal 19 luglio di quest'anno la cooperativa saccense gestisce, oltre a questi due importanti siti, anche la Casa Museo Scaglione.