ma a Sciacca non si sono registrati problemi con il servizio di raccolta dell’umido, secondo calendario, che è stato garantito nonostante alcune adesioni. Già ieri la ditta Bono ci aveva garantito, commenta l’assessore Michele Bacchi, che il servizio sarebbe stato effettuato, eventualmente ricorrendo ad altro personale in forza all’impresa. Sabato scorso l’amministrazione comunale aveva avvertito di possibili disservizi, invitando la cittadinanza alla collaborazione, ma alla fine non ci sono stati disagi.
Superata, dunque, la giornata di sciopero rimane sul tappeto la questione del ritardo nel pagamento degli stipendi ai lavoratori che effettuano il servizio di raccolta dei rifiuti a Sciacca che spesso, in passato, ha portato alla proclamazione dello stato di agitazione, se non allo sciopero vero e proprio.
Una vertenza che la Cgil da tempo pone all’attenzione della Società di Regolamentazione dei Rifiuti, delle ditte appaltatrici del piano Aro e dell’amministrazione comunale di Sciacca. Stiamo cercando di risolvere la questione, dichiara l’assessore Michele Bacchi che dopo avere incontrato le ditte Bono- Sea e i vertici della Srr ritiene sia possibile raggiungere un accordo che garantisca i lavoratori. L’obiettivo è quello di assicurare loro il pagamento dello stipendio entro il 15 del mese successivo. Per raggiungerlo è necessario modificare l’accordo stiglato a suo tempo, con la volontà di tutte le parti in causa.