ieri alla sala Blasco del palazzo municipale. Hanno fatto da sfondo all’iniziativa denominata “Nemmeno con un fiore”, organizzata dal comune di Sciacca e svariati enti del territorio. All’incontro hanno relazionato esperti e responsabili di associazioni che si occupano di aiuto e sostegno alle donne vittime di violenza. Oltre all’assessore comunale Gisella Mondino, hanno preso parte all’attività di sensibilizzazione moderata da Daniela Campione, le psicologhe Antonella Ardizzone, Alessandra Maniscalco e Maria Grazia Bonsignore; il primario di ostetricia e ginecologia Salvatore Incandela; il capo area di segreteria della Casa Circondariale di Sciacca Anna Burgio. Un momento di dibattito e di confronto sul tema, a cui è seguita una performance di teatro – danza, dal titolo “Chiamatemi Strega” sotto la direzione artistica di Aurelia La Licata.
Poco distante dalla sala Blasco, nel cuore del centro storico di Sciacca, presso lo spazio Purgatorio, proprio in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ieri sera è stata inaugurata la mostra “EVERY D 10 DONNE IN MOSTRA”. Una esposizione che rimarrà aperta fino al 5 dicembre, con opere di donne che parlano di donne. Immagini astratte, forti, dirette, intrise di colore, ma anche volti ben definiti, sfumature del bianco e del nero. Tele e disegni di Rosaria Certa, Vanessa Gallo, Gabriella Lo Bue, Tania Lombardo, Daniela Lucentini, Giovanna Minagro, Stefania Nizzola, Diana Toto, Elisa Vella e Lucia Stefanetti.
Artista, quest’ultima, che inoltre, oggi alle ore 18:00 esporrà altre opere al Circolo di Cultura di Sciacca. “Sogno o son desta” il titolo dell’itinerario d’arte, parole, musica e poesia tra i ritratti di Lucia Stefanetti, sulle note della pianista Eleonora Ardizzone. Iniziativa organizzata in collaborazione con il Kiwanis Club e la sezione di Sciacca della Fidapa. Federazione di donne che anche domani proporrà un altro seminario sul tema della sensibilizzazione contro le violenze di genere. Si svolgerà alle 11.00 all’Aula Magna del plesso Miraglia dell’istituto Don Michele Arena.