Secondo i dati del Dipartimento Regionale di prevenzione e osservatorio epidemiologico, l’incidenza cumulativa mostra un incremento di 284 nuovi casi, raggiungendo il valore di 77,3/100.000 abitanti.
Nella settimana in esame il rischio più elevato rispetto alla media regionale, in termini di nuovi casi, si concentra ancora nelle province di Messina e Catania.
L’incidenza aumenta in tutte le fasce e rimane più alta nella fascia di età scolare, tra i 6/10 anni e 11/13 anni è doppia rispetto alla media, ed in quella tra i 3 ed i 5 anni.
Si mantiene tuttavia ancora limitato l’incremento di nuove ospedalizzazioni (184) con prevalenza di occupazione dei posti letto cresciuta di poco rispetto alla settimana precedente.
L’ospedalizzazione interessa prevalentemente, all’85% soggetti non vaccinati o con ciclo di vaccinazione incompleto. Resta stabile la letalità.
Sul fronte della vaccinazione si evidenzia un progressivo aumento dell’adesione alla terza dose, in funzione anche dell’apertura al target 40-59 anni. I soggetti che finora hanno ricevuto una dose addizionale o booster sono 237.443.
Nella settimana in esame, inoltre, si è registrato un incremento delle prime dosi pari al 5,1% rispetto alla settimana precedente.
In Sicilia i vaccinati con almeno una dose si attestano all’82% del target regionale. Gli immunizzati si attestano al 79,5%.