Sono questi i luoghi visitati stamattina dai tecnici del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile durante un sopralluogo effettuato a Sciacca per verificare i danni causati dalla eccezionale ondata di maltempo delle settimane scorse. Accompagnati dall'assessore ai lavori pubblici del Comune di Sciacca Roberto Lo Cicero e dal capo della Protezione Civile provinciale Maurizio Costa, hanno raccolto i dati riguardanti il dissesto in atto e i disagi alla popolazione. A conclusione del sopralluogo, saranno prodotte delle relazioni che saranno trasmesse al governo nazionale dal quale si attende la dichiariazione dello stato di calamità. Il comune di Sciacca, com'è noto, ha stimato danni per 25 milioni di euro. L'auspicio è che questi sopralluoghi (prima della visita di oggi della Protezione Civile Nazionale era tornata a Sciacca qualche giorno dopo l'alluvione del 10 novembre scorso la Protezione Civile Regionale) producano subito progetti e finanziamenti, fermo restando che ci sono tante altre zone della città devastate dal maltempo del mese di novembre le quali, ancorchè non siano state oggetto di questi sopralluoghi, necessitano anch'esse di interventi urgenti.