Ieri mattina i festeggiamenti, a cui hanno preso parte il sindaco Francesca Valenti e parte dell'amministrazione comnunale saccense, oltre ai rappresentanti dell'ANMIL – l'associazione tra lavoratori mutilati ed invalidi del lavoro. Dopo il raduno dei partecipanti alla sede di via Segni, è stata officiata una santa messa da Don Gino Faragone alla chiesa della Perriera. Da lì la manifestazione si è spostata in centro storico. I bersaglieri, partiti dalla via Agatocle, seguiti dal corteo, hanno raggiunto il Milite Ignoto di Piazza Saverio Friscia, dov'è stata deposta dalle autorità presenti una corona d'alloro. A seguire, la parata dell'arma di fanteria in Corso Vittorio Emanuele, Piazza Angelo Scandaliato e poi su, lungo la via Roma, per raggiungere l'Atrio superiore dell'ex convento dei Gesuiti dove si è conclusa la manifestazione.