ad effettuare i lavori riguardanti il completamento della rete fognaria e del sistema di collettamento all'impianto di depurazione del comune di Sciacca. Il provvedimento di aggiudicazione è stato pubblicato da Invitalia, l'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, allo scopo incaricata dall'ufficio del Commissario Straordinario Unico per la depurazione. La ditta ha presentato un ribasso del 25,52% sull'importo a base d'asta di oltre 7 milioni e 270 mila euro. Lavori che dunque a breve partiranno, come ci conferma il sub commissario, l'ingegnere Riccardo Costanza. L'intervento doterà delle fognature zone di Sciacca senza copertura, dalla Foggia a capo San Marco, aree strategiche per il turismo ma anche per gli stessi saccensi, visto che in migliaia vi risiedono tutto l'anno. Un intervento che prevede anche il collettamento dei reflui dalle zone Terme e Monte Kronio nonché la derivazione delle acque nere dal torrente Cansalamone. È conto alla rovescia adesso per l'altro intervento strategico, quello che riguarda il secondo modulo del depuratore comunale. Interventi grazie ai quali la città di Sciacca assumerà una veste completamente nuova sul piano ambientale e anche della valorizzazione del proprio territorio per le tanto decantate finalità turistiche.