Le festività legate al Natale modificano notevolmente le abitudini di spesa dei consumatori: considerando il triennio 2018-2020 a dicembre si registra un valore delle vendite al dettaglio superiore del 25,5% rispetto alla media annuale . Le vendite al dettaglio del mese di dicembre rappresentano il 9,7% delle vendite annuali di prodotti alimentari e l'11,0% di quelli non alimentari.
Sono alcuni dei dati forniti dall’Osservatorio economico di Confartigianato Sicilia, alla vigilia del Natale 2021 assieme all’invito della categoria di scegliere prodotti e servizi realizzati da imprese artigiane e micro-piccole imprese locali perché questo vuol dire sostenere non solo l’impresa, l’imprenditore, i suoi dipendenti, e quindi le loro famiglie, ma anche contribuire alla trasmissione della cultura cristallizzata nel sapere artigiano nonché al benessere della comunità. Sono 20.289 le imprese artigiane della Sicilia operanti in 47 settori in cui si realizzano prodotti artigianali e si offrono servizi di qualità che possono essere regalati in occasione del Natale, pari al 37,5% delle imprese artigiane dislocate su tutta la regione: queste imprese danno lavoro a 48.593 addetti. In provincia di Agrigento le imprese artigiane sono 1.783.
Il primo ambito è quello del settore alimentare, bevande e ristorazione che conta 7.732 imprese artigiane attive con 24.281 addetti. E in questo settore la provincia di Agrigento è seconda in Sicilia, dietro ad Enna. Indubbiamente conta la qualità dei prodotti agroalimentari, ma una importante spinta arriva anche dal made in Sicilia e dall’esportazione con una crescita del 22,4% su base annua.