E così cambiano le regole della quarantena e al tempo stesso viene esteso ad altre attività l’obbligo del green pass rafforzato, quello che si ottiene con vaccinazione o guarigione.
Partiamo dalla quarantena che non è più prevista per i contatti stretti dei positivi al Covid asintomatici che hanno già ricevuto la dose booster o che hanno completato il ciclo delle due dosi o sono guriti dal Covid da meno di 4 mesi. Dunque chi è in queste condizioni ed è venuto a contatto con un soggetto risultato positivo non dovrà più isolarsi per 5 giorni, come era previsto, ma effettuare una sorta di autosorveglianza e indossare la mascherina ffp2 fino a dieci giorni dall’esposizione al caso. Al quinto giorno dal contatto con il caso positivo Covid-19, qualora sintomatici, si dovrà effettuare un tampone rapido o molecolare con esito negativo.
Per i vaccinati o guariti da più di 4 mesi che non hanno ancora ricevuto la dose booster le nuove regole prevedono una quarantena ridotta, da 7 a 5 giorni, nel caso di contatto con soggetto positivo e si dovrà effettuare un tampone con esito negativo.
Non cambiano le regole per i non vaccinati. In caso di contatto con soggetto positivo dovranno rimanere in quarantena per 10 giorni con tampone negativo finale o per 14 giorni senza tampone.
Oltre alle nuove disposizioni sull’isolamento, che entreranno in vigore dal momento in cui verrà pubblicato il decreto approvato ieri sera dal governo, dal 10 gennaio e fino alla fine dello stato di emergenza l’estensione del Super Green pass, ottenibile con vaccinazione o guarigione, è stato esteso ad altre attività: alberghi e strutture ricettive; feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose; sagre e fiere; centri congressi; servizi di ristorazione all’aperto; impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici; piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto; centri culturali, sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
La novità più rilevante, però, è che il super green pass sarà necessario per i trasporti. Sarà necessaria la vaccinazione o guarigione dalla malattia per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, compreso il trasporto pubblico locale o regionale.
Il nuovo Decreto Covid, infine, riduce al 50% la capienza negli impianti sportivi all’aperto e al 35% per quelli al chiuso.
Affrontano anche il tema del costo delle mascherine FFP2, obbligatorie sui mezzi di trasporto e in tanti altri luoghi al chiuso. Il prezzo sarà calmierato.