arrivano sostegni alle imprese siciliane danneggiate. Sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito della Regione, l’avviso attraverso cui saranno messi in palio 100 milioni di nuovi aiuti. Si tratta, in realtà, del secondo maxi bando emanato in poche settimane, il precedente era di metà dicembre. E anticipa di poco anche un terzo provvedimento che dovrebbe chiudere la fase degli sostegni pubblici per aiutare gli imprenditori siciliani ad uscire dalla pandemia. Il bando che la giunta ha approvato nell’ultima riunione dell’anno, il 30 dicembre, è quello che dà vita a una partnership con la Bei, la Banca europea degli investimenti. Per co-finanziare gli aiuti la giunta Musumeci ha messo sul piatto 50milioni dirottati a questo scopo dai fondi europei.
Il 15 dicembre scorso l’Irfis, l’intermediario finanziario con socio unico la Regione Siciliana, aveva già pubblicato un avvisato per la concessione dell’agevolazione sui alle imprese, con a disposizione altri 100 milioni di euro, provenienti dalla riprogrammazione delle risorse del Patto per la Sicilia (Fsc 2014-2020).
“Il nostro obiettivo è essere comunque vicini alle imprese in questa fase di ripresa della nostra economia, dopo i momenti più critici dell'emergenza", ha sottolineato nei giorni scorsi il presidente della Regione Nello Musumeci.
“Prosegue l’ impegno del governo regionale nei confronti delle aziende siciliane per sostenerne la ripartenza e il ricorso al credito, strumento fondamentale per garantire il rilancio di moltissime realtà produttive”, ha aggiunto, anche, l’assessore all’Economia Gaetano Armao.
Per gli aiuti dell’Irfis, l'agevolazione è concessa con procedura “a sportello” secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande. Destinatari della misura sono le piccole, medie e microimprese che hanno sede legale o operativa in Sicilia. La condizione è che sia stato loro erogato un finanziamento da banche o intermediari finanziari e che abbiano subito danni economici, consistenti in una riduzione del fatturato 2020 non inferiore al 30 per cento rispetto a quello del 2019. Il contributo a fondo perduto è pari al 10 per cento del finanziamento bancario ricevuto, nel limite massimo di 30mila euro. Le domande possono essere presentate sino al 28 febbraio 2022, direttamente on line sulla piattaforma sportello incentivi irfis.it. accedendo mediante Spid o Carta nazionale dei servizi (Cns). Il testo completo dell'Avviso, corredato della relativa modulistica, è pubblicato nel sito di Euroinfosicilia (www.euroinfosicilia.it), nel sito dell'Irfis (www.irfis.it) e nel sito istituzionale del dipartimento delle Finanze e del credito dell'assessorato regionale all'Economia (www.regione.sicilia.it).