Basta quello rapido per diagnosticare i casi di Covid o decretare la guarigione e mettere fine a quarantena e isolamento. Lo ha disposto il dirigente del Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico a fronte di apposita richiesta che era stata inoltrata dai Commissari Straordinari per l’Emergenza Covid della Sicilia a fronte di una situazione diventata insostenibile visto il dilagare dei contagi. Già da settimane è saltato il tracciamento, ma c’era anche l’esigenza trovare una soluzione alternativa ai tamponi molecolari che, da un lato scarseggiano, dall’altro mettono sotto stress i laboratori che devono processarli. La conseguenza diretta era stata quella delle attese infinite da parte dei tanti soggetti positivi che ora possono effettuare un test antigenico rapido per accertare la guarigione e, dunque, la fine della quarantena.
Basterà il test rapido anche per accertare la positività che prima, invece, necessitava della conferma con il tampone molecolare.
Nella circolare dell’assessorato regionale alla salute si evidenzia che tutte le strutture autorizzate alla esecuzione di test antigenici rapidi dovranno continuare a garantire l’inserimento dei dati nei sistemi informatici regionali, per permettere la tempestiva presa in carico dei casi positivi. Insomma, dopo le nuove regole sulla quarantena dei contatti stretti con la sostanziale abolizione dell’isolamento per chi ha ricevuto la dose booster o si è vaccinato con due dosi da meno di 4 mesi, adesso si certifica a pieno titolo anche la validità dei test rapidi che pure sono stati ampiamente messi in discussione dalla maggioranza degli esperti in quanto, soprattutto la variante Omicron sfuggirebbe al test rapido quasi una volta su due.
A proposito di tamponi, a Ribera sono arrivati quelli rapidi di 3' generazione in genere utilizzati nelle strutture sanitarie (pronto soccorso/ospedali) o laboratori di analisi che si differenziano per la metodica analitica che seguono. Prevedono l'uso di un dispositivo che assicura un risultato più accurato degli altri test rapidi ed una attesa più breve rispetto ai molecolari (circa 20min).
Verranno utilizzati sulla popolazione nella gestione dei positivi in isolamento nel drive-in che è stato riattivato dopo lo stop di 24 ore dovuto alla mancanza di tamponi.