(attualmente fissato al 31 marzo) saranno in vigore ulteriori restrizioni e il Prefetto di Agrigento ha riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza alla presenza anche dei vertici dell’ASP per disciplinare i controlli.l IL green pass “rafforzato” , cioè la certificazione rilasciata solo ai vaccinati o ai guariti dal Covid, diviene obbligatorio per l’accesso a: alberghi ed altre strutture ricettive; sagre e fiere, convegni e congressi; feste conseguenti a cerimonie civili o religiose; mezzi di trasporto locale e regionale; servizi di ristorazione all’aperto; piscine, centri sportivi, centri benessere, circoli culturali, sociali e ricreativi.
Il mancato rispetto di tali obblighi comporterà sanzioni sia per gli esercenti che non ottemperino ai dovuti riscontri sia per i fruitori dei servizi. Il Comitato Provinciale, presieduto dal Prefetto Maria Rita Cocciufa, ha confermato e potenziato i controlli che saranno ora effettuati anche in relazione alle nuove disposizioni che entreranno in vigore a partire da lunedì. La notizia positiva è che i controlli effettuati dalle Forze di Polizia durante le festività natalizie hanno fatto riscontrare una progressiva adesione ed un rispetto crescente delle norme da parte dei cittadini, fatta eccezione per l’uso dei dispositivi di protezione ancora sottovalutato e spesso disatteso.
Nel corso della riunione sono stati acquisiti dati aggiornati circa l’andamento dei contagi in ambito provinciale, lo stato di occupazione dei posti disponibili nei locali ospedali, sia nei Reparti di Medicina sia nelle Terapie Intensive, nonché l’andamento delle vaccinazioni nei vari hub che fortunatamente registra un significativo incremento, anche di prime dosi.
C’è grande preoccupazione rispetto alla situazione epidemiologica e alla pressione sulle strutture sanitarie della provincia. Il Prefetto, Maria Rita Cocciufa ha sollecitato il contributo di tutti, a partire dai sindaci, per una efficace azione di prevenzione e anche di repressione dei comportamenti che possono mettere a rischio la collettività.