Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato oggi pomeriggio l’ordinanza che prevede il passaggio in zona arancione di quattro Regioni. Oltre alla Sicilia si tratta dell’Abruzzo, del Friuli Venezia Giulia e del Piemonte. Determinante per la Sicilia è stato lo sforamento del parametro dell’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, siamo al 20, 2% . Già da settimane erano stati superati gli altri parametri che determinano il cambio di colore, ossia l’occupazione dei posti letto in degenza ordinaaria e l’incidenza dei contagi.
Il ministro ha firmato l’ordinanza dopo il consueto monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità. La zona arancione in Sicilia scatterà da lunedì prossimo. Sostanzialmente non cambia nulla per i vaccinati, ossia per chi è in possesso del green pass rafforzato. I no-vax non potranno spostarsi dal comune di residenza se non per motivi di salute, lavoro o necessità.
Il cambio di colore non incide nella vita quotidiana da quando sono entrate in vigore le regole sul green pass rafforzato, quello che si ottiene con la vaccinazione o la guarigione dal Covid. Peraltro dal 1° febbraio ci sarà l’ulteriore stretta con il green pass base, quello che si ottiene anche solo con il tampone negativo, necessario per accedere a quasi tutte le attività.
E’ prevalsa ancora una volta la linea del rigore. Sono pochissime le attività alle quali si potrà accedere dal 1° febbraio senza green pass. Sostanzialmente: supermercati, farmacie, parafarmacie e benzinai, nei negozi che vendono legna, pellet e ogni tipo di combustibile per uso domestico e per il riscaldamento, esercizi specializzati e non in articoli igienico-sanitari, negozi specializzati per la vendita di articoli medicali, ortopedici e di ottica anche non soggetti a prescrizione medica. Senza il green pass, quello base che si ottiene anche con il solo tampone negativo, si potrà andare inoltre negli uffici delle forze di polizia e in quelli delle polizie locali per assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, di prevenzione e repressione degli illeciti", nonché per denunciare un reato o chiedere un intervento a tutela dei minori.
Non si potrà accedere, invece, agli uffici postali per ritirare la pensione, come si pensava inizialmente, e non è stata accolta neanche la pressante richiesta della categoria di non prevedere il green pass per accedere alle tabaccherie.