momenti di grande aggregazione attorno al Madonna del Soccorso di Sciacca, ma la festa dell’1 e 2 febbraio prevede una serie di appuntamenti che consentono ai saccensi di rinnovare la fede nei confronti della patrona della città. L’ultim L’ultima novità riguarda l’apertura da oggi e fino a mercoledì’ 2 febbraio del Museo d’arte Sacra. I fedeli che in questi giorni si recheranno in pellegrinaggio alla Chiesa Madre potranno ammirare gli ex voto della Madonna.
Nei locali attigui alla Basilica di Maria Santissima del Soccorso è ospitato, infatti, il prezioso Museo d’arte sacra. L’allestimento, sviluppato su tre livelli, concentra l’attenzione sull’identità storica e sulla devozione popolare dei saccensi nei confronti della Madonna. All’interno del Mudia si possono ammirare suppellettili liturgiche, ostensori e reliquiari provenienti anche dalla Chiesa di San Vito e Santa Caterina. Nel percorso ci sono anche importanti dipinti, tra cui le preziose tele realizzate dal pittore saccense Mariano Rossi. L’attenzione particolare è rivolta gli ex voto: ossia i gioielli in oro, argento e corallo che costituiscono il tesoro della Madonna e in parte impreziosiscono la statua durante la processione del 2 febbraio e del 15 agosto
Il Mudia polo della Chiesa Madre di Sciacca resterà aperto da oggi e fino al 2 febbraio dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e nei pomeriggi dalle ore 16,00 alle ore 19,00. L’accesso sarà comunque disciplinato, è prevista la presenza di massimo cinque visitatori per sala e occorre esibire il green pass rafforzato, quello che si ottiene con vaccinazione o guarigione dal Covid.
Intanto prosegue l’ottavario, altro momento fondamentale dei tradizionali festeggiamenti in onore di Maria SS del Soccorso che Tele Monte Kronio sta trasmettendo ogni giorno alle ore 12 e alle 20.
Ottavario che si concluderà martedì 1 febbraio giornata del voto e del digiuno, ma nella quale anche quest’anno non si svolgerà la tradizionale processione eucaristica comunitaria dalla Chiesa di Sant’Agostino alla Chiesa Madre che rimarranno comunque aperte ininterrottamente dalle 6 del mattino alle ore 21 per dare la possibilità ai fedeli, nel rispetto delle normative anti covid, di rinnovare personalmente il voto alla Madonna.
Anche la solenne concelebrazione eucaristica in programma giorno 1 febbraio alle 11.30, quella nella quale il sindaco rinnova l’affidamento della città alla Madonna alla presenza delle autorità, si svolgerà garantendo solo una limitata presenza di fedeli in chiesa. Limitazioni che saranno mantenute anche per la celebrazione dei vespri solenni e della concelebrazione eucaristica delle ore 19 che sarà presieduta dall’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiani.