al servizio della città, ma al contrario l'impegno a favore della propria comunità nasce da una partecipazione attiva e quotidiana alla vita del comune, dalla mattina alla sera. È questa la posizione dei gruppi consiliari di maggioranza alla polemica riguardante la scelta di Francesca Valenti e Filippo Bellanca di non rinunciare alle loro attività professionali. Pd, Sicilia Futura, Uniti per Sciacca e Nostra Sciacca evidenziano che a loro giudizio nulla può essere rimproverato al sindaco o ai suoi assessori: si può andare al Comune a qualsiasi ora e trovarli al lavoro, a cominciare dal sindaco, giorno dopo giorno al proprio posto a servire la città. Chi afferma il contrario – si legge nel documento diramato oggi - o non frequenta il comune o dice il falso sapendo di mentire! Centrosinistra che poi contrattacca: "in tanti anni – scrivono i gruppi consiliari – abbiamo visto amministratori, sulla carta full-time, ma che poi, nei fatti, potevano tranquillamente candidarsi alla trasmissione "Chi l'ha visto", tanto risultava evanescente la propria presenza in comune e soprattutto il rispetto alle scelte di vita dell'amministrazione comunale. Centrosinistra che dunque rigetta sdegnato quella che definisce vergognosa aggressione personale, con l'invito ai consiglieri di centro-destra a smetterla di provocare continuamente, di svolgere le proprie funzioni nell'interesse della città e non per vendette personali, nei confronti di persone che hanno L'unica colpa di avere vinto le elezioni e di averli relegati ad un ruolo di minoranza politica.