di poco inferiori a quelli della settimana precedente, quando si era già registrato un netto calo, e riportano l'incidenza cumulativa, per la prima volta dopo l'ultimo picco epidemico, al di sotto di 1 caso ogni 100 abitanti (999,8 su 100.000 abitanti). E' quanto emerge dal bollettino settimanale del Dasoe. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Ragusa (1699/100.000 abitanti), Caltanissetta (1330), Siracusa (1314) e Messina (1105). Le fasce d'età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 6 ed i 10 anni e tra i 3 ed i 5 anni. Incidenze superiori alla media si sono riscontrate anche tra 0 e 2 anni, tra gli 11 ed i 14 e tra 25 e 44 anni. Anche le nuove ospedalizzazioni mostrano una lieve flessione per la terza settimana consecutiva. Circa tre quarti dei pazienti in ospedale nella settimana di riferimento risultano non vaccinati o con ciclo vaccinale non completato. Una più elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, anche quella 5-11 anni, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose booster in quanti abbiano superato i 120 giorni dall'ultima dose, rappresentano strumenti necessari a mitigare l'impatto soprattutto in termini di casi gravi dell'epidemia. I dati relativi alla campagna vaccinale fanno riferimento alla settimana dal 26 gennaio all'1 febbraio 2022. Nella fascia d'età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 25,21%, mentre 30.185 bambini, pari al 9,59%, risultano con ciclo primario completato. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose si attestano all'88,61% del target regionale mentre la percentuale di quanti hanno completato il ciclo primario è pari all'85,27%. L'11,39% rimane ancora da vaccinare. Sebbene, in relazione ai picchi delle scorse settimane, si possa ritenere fisiologico un calo della vaccinazione con prima dose, continua ad essere sostenuto il trend delle somministrazioni delle dosi booster. Al momento 1.011.530 cittadini, che rientrano tra quanti possono effettuare la terza dose, non l'hanno ancora fatta. Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.206.751 pari al 68% degli aventi diritto.