Sono i numeri dell'ultimo bollettino dell'Asp diffuso nella tarda mattinata di oggi. Sono in totale 65 i soggetti ricoverati: 24 in area medica al San Giovanni di Dio, 32 in degenza ordinaria al Fratelli Parlapaino, 4 in terapia intensiva ad Agrigento, 2 in rianimazione a Ribera e 3 presso i covid hotel del territorio. Pressione sugli ospedali agrigentini ancora significativa, sebbene con minore ansia delle settimane scorse rispetto al problema di dovere recuperare altri posti letto, ha dichiarato ieri il manager dell'Asp Mario Zappia nel suo consueto videomessaggio settimanale in cui fa il punto della pandemia in provincia. Per ciò che concerne i contagi, a Sciacca sono 705 le persone positive al covid, 187 a Ribera, 27 a Sambuca di Sicilia, 82 a Santa Margherita Belice, 50 a Santo Stefano Quisquina, 89 a Siculiana, 5 a Villafranca Sicula, 1535 ad Agrigento, 30 a Bivona, 18 a Burgio, 55 a Calamonaci, 38 a Caltabellotta, 936 a Canicattì, 41 a Cattolica Eraclea, 34 a Cianciana, 842 a Favara, 761 a Licata, 134 a Menfi, 21 a Montevago. Per ciò che concerne la campagna vaccinale, altri duemila agrigentini che non si erano ancora sottoposti a vaccinazione anti covid hanno deciso di farsi somministrare la prima dose. Lo ha detto sempre ieri il manager dell'Asp Mario Zappia. Il commissario ha parlato dell'importanza della terza dose sia per la salute dei cittadini, sia per la possibilità di recuperare la loro libertà e di avere una possibilità in più di convivere con il virus, pur dovendo rispettare le norme basilari contro la diffusione. La provincia di Agrigento è la seconda in Sicilia per numero di vaccinati. Zappia ha rivolto un appello ai genitori al fine di incrementare le somministrazioni ai bambini.