il dato dei guariti in provincia di Agrigento contenuto nell'ultimo report dell'Asp, quello diffuso ieri sera. Sono stati evidentemente caricati in un solo giorno e in un'unica soluzione i tanti soggetti guariti dal covid non solo negli ultimi giorni ma probabilmente anche nelle ultime settimane. Non si comprende come mai, nonostante sia cessata la corsa ai tamponi che lo scorso mese di gennaio ha letteralmente mandato in tilt il sistema di registrazione dei dati, i numeri continuino a non essere allineati. E a mancare all'appello sono sempre le guarigioni, le stesse che poi vengono comunicate tutte insieme in un solo giorno, come nel caso del bollettino di ieri sera in cui figurano in provincia 4232 guariti. E così, il numero dei positivi al covid scende in tutti i comuni agrigentini, a cominciare dalla città di Sciacca dove si contano ben 448 guarigioni rispetto al giorno prima e il numero dei positivi al covid si è quasi dimezzato e adesso è sceso a 459. Nella città di Agrigento sono invece 739 le guarigioni caricate in un solo giorno, e adesso i positivi nella città dei Templi sono 1316. Insomma, se da un lato in provincia la curva dei contagi ha continuato a registrare anche negli ultimi giorni e nelle ultime settimane numeri sicuramente consistenti, è altrettanto vero che le guarigioni c'erano, ci sono state e continuano ad esserci, anche queste in numero consistente, ma non vengono riportate giornalmente. E poi succede, come ieri sera, che in un solo bollettino ne spuntano oltre 4 mila. I contagi, come si diceva, sono diminuiti in tutti i centri agrigentini, dalle grandi città ai piccoli comuni. Ribera adesso ne conta 161, una cinquantina in meno, Santa Margherita Belice 71 e cioè una quarantina in meno, Siculiana 75 e cioè una trentina in meno, invariati i numeri di Sambuca di Sicilia con 24 contagiati e Villafranca Sicula con 19. Bivona 27, Burgio 39, Calamonaci 16, Caltabellotta 37, scende sotto quota mille Canicattì con 919 soggetti positivi al covid, 37 a Cattolica Eraclea, 50 a Cianciana, circa 150 casi in meno a Licata che scende a 1110, anche a Menfi i casi scendono di circa una quarantina di unità e adesso sono 198, 29 a Montevago. Fin qui la situazione dei contagi che comunque è quella a cui ormai da tempo viene data una importanza marginale rispetto agli altri due dati che meritano invece maggiore attenzione, e cioè ricoveri e decessi. Anche nelle ultime ore c'è stata una nuova vittima in provincia, precisamente nel comune di Canicattì che vanta il triste primato del più alto numero di decessi dall'inizio della pandemia, adesso sono 51. Ci sono stati inoltre ben 7 nuovi ricoveri che hanno fatto salire a 60 il totale delle persone ospedalizzate: 23 in degenza ordinaria al San Giovanni di Dio, 29 in area medica al Fratelli Parlapiano, 4 in terapia intensiva ad Agrigento, 3 in rianimazione a Ribera più un agrigentino che si trova presso un covid hotel fuori provincia.