Migliora sensibilmente la situazione epidemiologica in Italia e ormai è chiaro che si andrà progressivamente ad un allentamento delle misure restrittive. La road map per le riaperture dovrebbe essere ufficializzata la prossima settimana, ma già da marzo entreranno in vigore le disposizioni contenute nel decreto della Vigilia di Natale divenuto legge con l’approvazione da parte del Parlamento.
Tra le modifiche apportate, quella che elimina l’obbligo del green pass rafforzato per i trasferimenti da e per la Sicilia che tante polemiche aveva generato e che era stata sostanzialmente superata con una ordinanza del Presidente della Regione Musumeci, non impugnata dallo Stato.
Rispetto al decreto del governo, poi, è arrivato anche il via libera per le regioni in zona bianca allo svolgimento di manifestazioni culturali e feste popolari all’aperto.
Intanto dal primo marzo scatterà l'aumento della capienza negli stadi e nei palazzetti, che salirà rispettivamente al 75% e al 60%, ma potrebbe arrivare al 100% entro la fine del mese, anche in vista della partita della Nazionale in programma a Palermo il 24 marzo.
Dal 10 marzo sarà nuovamente possibile "consumare cibi e bevande anche in sale teatrali, da concerto, al cinema, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e sarà nuovamente consentita la visita ai familiari ricoverati in ospedale. Il prossimo mese, dunque, sarà quello determinante nell’ottica della fine delle restrizioni posto che il 31 marzo scadrà lo stato di emergenza e le pressioni per una contestuale riapertura senza alcuna limitazione o obbligo di green pass si fanno sempre più insistenti. In discussione da tempo, e si attendono adesso le decisioni, anche il sistema dei colori. Intanto, proprio ieri pomeriggio è stata firmata dal Presidente della Regione Nello Musumeci una ordinanza che istituisce la zona arancione in tre comuni della provincia di Enna: Agira, Leonforte e Valguarnera. Provvedimento che entrerà in vigore domani e fino a giovedì 3 marzo. Contrariamente al dato nazionale, peraltro, in Sicilia i contagi rimangono stabili e l’isola si è spesso trovata nell’ultima settimana ai primi posti tra le Regioni dove il virus circola di più.