è stato ripulito dai Procuratori dei Cittadini di Cittadinanzattiva. Come per altre zone della città di Sciacca, sono state raccolte decine e decine di bottigliette di vetro e plastica, lattine e rifiuti vari carta. Speriamo che il lavoro dei volontari non venga vanificato in pochi giorni. Peraltro il belvedere di fondo Bernardo era stato fortemente attenzionato dai Procuratori di Cittadinanzattiva con tutta una serie di richieste sottoposte ad amministratori e dirigenti comunali, che finora hanno sortito l’unico effetto di un intervento di scerbatura straordinaria, che ha però lasciato sul posto l’erba tagliata e raccolta a mucchi, già rinsecchita.
Niente pulizia invece, così come nulla per gli altri interventi richiesti per questa suggestiva are della città. All’amministrazione comunale, infatti, è stata sollecitata una regolare pulizia (almeno settimanale) e una scerbatura (almeno ogni tre mesi), la sistemazione della staccionata in legno nei punti in cui si è rotta e, proprio per evitare l’abbandono dei rifiuti, la collocazione di cestini, possibilmente in legno e inseriti nella staccionata, oltre alla collocazione di un contenitore per i rifiuti in vetro e plastica. Chiesto anche il rinnovo della cartellonistica descrittiva del “luogo dell’incanto” con le sculture in pietra di Angelo Toto.
Interventi minimi per restituire decoro ad uno spazio che spesso viene utilizzato come set fotografico dai novelli sposi, ma anche da turisti. Per Cittadinanzattiva sarebbe anche opportuno, in futuro, completare la riqualificazione con un prato verde all’inglese e un adeguato impianto di illuminazione.
Intanto è stato annunciato che sarà chiesto di intitolare questa zona al poeta del mare Vincenzo Licata, anche perché, sottolinea Cittadinanzattiva, una precedente delibera di intitolazione al poeta di un altro spazio, meno significativo, non è mai stata resa esecutiva.