Il problema è riconducibile agli operatori della Sogeir che dovrebbero garantire il servizio di raccolta giornalmente, ma anche alla gente che ha lasciato i propri sacchetti accanto i cassonetti nonostante questi fossero già stracolmi. Quello che ne consegue è sotto gli occhi e il naso di tutti: residui di frutta e verdura, scarti alimentari e tanto altro rimangono, maleodoranti, sotto il sole per giorni. Il dato positivo è che la differenziazione dei rifiuti è avvenuta grossomodo in maniera corretta ( tranne in qualche caso ), il problema è che, vedendo i cassonetti pieni, i cittadini avrebbero dovuto riporre i sacchetti altrove e non sulla strada o sul marciapiedi, attirando, oltretutto, cani e gatti e randagi. Un disagio per chi percorre la strada o abita nei dintorni, anche per il cattivo odore sprigionato dai rifiuti lasciati sotto il sole per ore e che gli operatori della Sogeir non hanno raccolto. Si sollecita, quindi, un intervento più tempestivo da parte della società d'ambito e maggiore buonsenso da parte di chi dovrebbe riporre i propri rifiuti nei cassonetti, cercandone altri qualora fossero pieni.